Euro digitale , un pensiero sempre più allettante
Il mondo delle criprovalite cresce in maniera esponenziale. Tra le tante idee , un progetto che coinvolgerebbe la moneta europea: il digital Euro Seguono piccole indiscrezioni.
- Mentre cresce il valore di Bitcoin, Ethereum e Dogecoin , la Banca Centrale Europea pubblica un rapporto sulla “Digital Euro”: la prima moneta digitale dell’Eurozona. Sembra chiaro, quindi, che tra i piani futuri dell’Unione Europea figuri l’introduzione della valuta elettronica ; con una fase di sperimentazione, possibilmente in arrivo già a giugno 2021.
La moneta in digitale
- L’euro digitale è l’equivalente elettronico dell’euro cartaceo in contanti ; ovvero della moneta usata nei pagamenti tradizionali; detta anche “moneta fiat”. In sostanza, si tratterebbe di un formato virtuale parallelo e non sostitutivo delle banconote. Questo nuovo strumento sarà accessibile ad imprese e a cittadini ; ed il suo corso Legale sará garantito dalla Banca Centrale Europea (BCE). Il termine tecnico esatto è CBDC (Central Bank Digital Currency, o Valuta .
La consultazione pubblica
- La Banca Centrale Europea ha recentemente diffuso i dati dell’ultima consultazione pubblica sulla possibilità di realizzare e sostenere un Euro Digitale.
- A seguito di valutazione, il Consiglio direttivo potrebbe decidere se e come strutturare l’euro digitale . Passando, dunque, alla fase di attuazione dei requisiti utente. Questa fase ; che potrebbe durare diversi anni; sarà dedicata allo sviluppo di servizi integrati, ai test e all’eventuale sperimentazione pratica di un euro digitale”. La previsione delle istituzioni europee sarebbe di quattro o cinque anni prima dell’implementazione dell’euro digitale. In questo periodo sarà necessario instaurare un dialogo approfondito. E studiare le implicazioni della sua realizzazione; tra cui spiccano i problemi della privacy dell’utente e del ruolo delle banche private sul mercato.
Nel mondo
- Nel mondo la situazione è alquanto diversa: la Svezia ; per esempio; è sempre più vicina all’implementazione della e-corona: valuta digitale che darà definitivamente vita al grande progetto della “cashless society” entro il 2022. Dall’altra parte del globo, invece, la Cina sembra essere; a tutti gli effetti ; la prima economia mondiale a introdurre la moneta digitale. Nell’ottobre 2020, infatti, la città di Shenzhen, ha avviato la sperimentazione dello yuan digitale. Distribuendo ; per questo; 10 milioni di valuta; tramite il portafoglio elettronico di WeChat ; a 50.000 residenti casuali; senza contare altre quattro città; per un totale di circa 2 milioni di cittadini
Quali i vantaggi?
- Il primo vantaggio degli Stati Europei per il Digital Euro, sarebbe il contenimento dell’evasione fiscale.
- Altro fattore da non sottovalutare, tra l’altro, potrebbe essere l’impatto sociale dell’implementazione della Digital moneta ; specialmente nel caso di Paesi che si trovano in una situazione economica tutt’altro che positiva. Complessivamente; con questa mossa; le istituzioni europee tenderebbero ad un futuro di transazioni, più sicuro, semplificato e “pulito”.
Altri vantaggi
Lo snellimento delle transazioni e dei processi
Un pagamento digitale può avvenire in tempi estremamente ridotti ; e in maniera molto semplice; anche con un semplice tap sul display del nostro smartphone;
• La riduzione dei costi
L‘euro digitale non presenta la necessità di un intermediario; come una banca privata. Di conseguenza, sarà assicurata l’assenza o la riduzione notevole dei costi legati ai sistemi di pagamento;
• Riduzione dell’impronta ecologica
Visto che l’euro digitale é una moneta virtuale , non necessita della stampa sotto forma di banconota o moneta fisica ; per questo, l’impatto ecologico, verrebbe anch’esso ridotto notevolmente;
• L ‘inclusione finanziaria
L’euro digitale non richiede la creazione di un conto corrente bancario ; dato che il rapporto tra consumatore e Banca Centrale Europea sarebbe diretto.
• Il Sostegno immediato al cittadino
Nel caso in cui un cittadino europeo necessitasse di supporto finanziario, i singoli stati dell’Eurozona, potrebbero aiutarlo immediatamente ,con misure di sostegno ad hoc. In altre parole, l’euro digitale rafforzerebbe i meccanismi di trasmissione di politica monetaria;
• Antiriciclaggio e contenimento dei reati finanziari.
Visto che l’euro digitale sarebbe gestito dalla BCE, le transazioni registrate dalle istituzioni; i fenomeni del riciclaggio di denaro e dell’evasione fiscale verrebbero ridotti drasticamente. Inoltre, si prevede una mitigazione importante degli effetti finanziari di cyber attacchi, disastri naturali, pandemie o altri eventi estremi che potrebbero ostacolare la fornitura della moneta.
Il valore della moneta
- Il valore di un euro digitale risulterà esattamente uguale a quello della moneta fisica; ovvero: un euro digitale varrà un euro in moneta.
- L’obiettivo delle istituzioni , dunque, sarà quello di rendere l’euro digitale utilizzabile parallelamente alle banconote per effettuare pagamenti nei 19 paesi appartenenti alla Eurozona . La valuta europea in formato digitale sarebbe, inoltre, un modo per abbracciare l’innovazione tecnologica finanziaria ; e avvicinarsi con cautela al mondo delle blockchain : strutture dati condivise che garantiscono maggiore sicurezza grazie alla crittografia.
- Del resto, il suo funzionamento sarà alquanto simile a quello delle criptovalute: l’euro digitale, esattamente come il Bitcoin, verrà gestito e regolato tramite la tecnologia blockchain. E, per poterlo utilizzare nella compravendita di beni e servizi, sarà necessario creare un proprio portafoglio digitale ; per custodire il denaro ed effettuare le transazioni senza la necessità di un intermediario.
- Non sarà necessario aprire un conto bancario ; in quanto il Digital Euro verrà immesso dalla BCE direttamente nelle tasche dei cittadini; rimuovendo i rapporti con le banche private. Queste ultime, tuttavia, si occuperebbero della distribuzione tramite ATM o sportelli bancari verso i portafogli elettronici contenuti, con ogni probabilità, in applicazioni per smartphone.
Moneta diversa dalle criptovalute
- Il Digital Euro, al contrario delle criptovalute, non è decentralizzato. Questo perché l’intera infrastruttura che sta alla base della sua emissione verrà controllata direttamente dall’autorità centrale : la Banca Centrale.
- Proprio grazie a questa centralizzazione l’euro digitale potrá mantenere il rapporto di scambio 1:1 con la controparte fisica. Questo perché la stabilità del digital euro è notevolmente maggiore rispetto a quella di Bitcoin et similia; che sono estremamente volatili perchè mancano di valore intrinseco e del supporto di un’istituzione affidabile.
- Ricordiamo, inoltre, che le criptovalute hanno origine su Internet; non sono sottoposte a emissione, garanzie o controllo da autorità pubbliche centrali; non hanno alcun collegamento con le valute a corso legale a noi note ; ed il loro valore cambia continuamente anche in maniera repentina. La dimostrazione l’abbiamo vista negli ultimi mesi, con il Bitcoin che ha raggiunto il massimo storico sorpassando i 62mila Dollari di valore.