Oggi, giorno fatidico per quasi 2 milioni di contribuenti
Oggi stop ai piani di rientro. In fila 1,8 milioni di contribuenti. Le casse del Fisco si riempiono.
- Oggi 2 Dicembre 2019, scade il termine per pagare le cartelle esattoriali sotto saldo stralcio o finite in rottamazione ter .
- Ne deriva allora che tutti i contribuenti che hanno aderito al saldo stralcio o alla rottamazione ter, sono tenuti a saldare l’importo concordato col Fisco entro oggi.
- L’Agenzia della Riscossione comunque, conta una platea molto vasta di aderenti ai piani di rottamazione. Si parla di 1,8 milioni di contribuenti, per oltre 15 milioni di cartelle esattoriali. Tutti avvisi questi ultimi, che saranno pagati in modo agevolato. E che nello specifico si suddividono in 2 scaglioni. 11,4 milioni per tutti gli aderenti alla rottamazione ter. Mentre 4,2 milioni per tutti i contribuenti che hanno accettato il saldo stralcio.
- In ogni caso il Fisco puntualizza che chi paga entro la scadenza, cioé oggi, perderà tutti i benefici.
- Tuttavia, sono previsti 5 giorni di tolleranza. Pertanto, rientrano tra i pagatori anche quelli che saldano entro il Lunedí successivo. Ovvero Lunedí 9 Dicembre.
Concludendo
- In conclusione dunque, chiunque abbia concordato un piano di rientro con il Fisco, che sia un saldo stralcio o una rottamazione ter, non perda tempo. O meglio, inizi il conto alla rovescia e consideri questo. Visto che il termine scade oggi, chi puó saldi in giornata. Altrimenti corra a pagare al piú presto. Lo Stato infatti, ha inserito un tempo di attesa prima di chiudere tutti ponti. Ovvero: altri 7 giorni di tempo, per essere precisi.
- Pertanto non si potranno eccepire alibi. Questo anche perché, l’Agenzia della riscossione ci ha avvisato per tempo. E ci ha anche confezionato lo zuccherino di qualche giorno d’attesa. Quindi, a parte il fatto che non ci resta che piangere, sbrighiamoci a mettere le mani sul portafoglio. E a pagare il dovuto. Considerato che lo spirito del Natale spesso passa con Capodanno, approfittiamo di questo slancio di generosità speso in tempi d’attesa.