Fisco, le scadenze di Giugno

Fisco, scadenze

Fisco

Scadenze

  • Giugno è mese di scadenze. Di seguito gli oneri fiscali.
  • Imu
  • L’Imu,  va versata entro il 16 giugno.
    La scadenza Imu, riguarda oltre 25,3 milioni di proprietari che posseggono immobili diversi dall’abitazione principale.
        L’imposta municipale si paga infatti solo sulle seconde case e sulle prime case di lusso accatastate come A/1, A/8 e A/9. A giugno si paga l’acconto che si applica sui mesi di effettivo possesso nell’anno in corso. Nella genericità dei casi; se non ci sono stati cambiamenti rispetto all’anno precedente; il contribuente non deve fare grandi calcoli. Basterà infatti che versi il 50% dell’imposta pagata nell’anno precedente. Poi con il saldo, a Dicembre ;la scadenza quest’anno slitta al 18 dicembre perchè il 16 cade di sabato; si verificherà se il comune ha modificato le aliquote e quindi si verserà la quota rimanente. Nel caso di cambiamenti nel corso del prime semestre del 2023, invece, si potrà fare il calcolo in base ai mesi di effettivo possesso (da considerare se si superano i 15 giorni).
  • Il sito
  • In questo caso può aiutare il sito amministrazionicomunali.it che contiene le regole e consente di calcolare il dovuto in base alle aliquote decise da gran parte degli oltre 8 mila comuni italiani.
  • Immobili abusivi
  • L’ultima legge di Bilancio ha introdotto una novità che riguarda gli immobili occupati abusivamente: non dovranno versare l’imposta. Per ottenere l’esenzione è comunque necessario presentare un’apposita comunicazione a Comune di riferimento, così come è richiesto l’invio della stessa in caso di cessazione dei presupposti per fruire dell’esonero.
  • Terremoto
  • Esoneri sono previsti anche per i comuni del terremoto dell’Emilia del 2012, per quelli danneggiati dalla frana di :Casamicciola, Forio e Lacco Ameno ;ai quali si aggiunge la sospensione dei pagamenti tributari previsti per i territori interessati dalla recente alluvione del mese scorso.
  • Doppia esenzione
  • Un’altra piccola novità è il fatto che la Corte Costituzionale ha stabilito; con una sentenza dell’Ottobre scorso;che è possibile per i coniugi avere la doppia esenzione.
        In pratica se abitano e risiedono abitualmente in due case diverse; pur essendo una sposati o legati da un’unione civile;hanno diritto all’esenzione.
  • Comodato d’uso
  • Le regole dell’Imu prevedono la possibilità di riduzione dell’imposta del 50% per gli immobili dati in comodato gratuito ai parenti più vicini; come: figli o genitori. Una sentenza della Cassazione ha comunque stabilito recentemente che il comodato non è possibile tra persone che sono comproprietarie dello stesso immobile.
  • Dichiarazione dei redditi
  • Il 30 del mese scade il pagamento del saldo 2022 e del primo acconto 2023 per :l’Irpef, l’Ires, l’Irap e le imposte sostitutive (i vari forfait).  La stessa scadenza vale per i contributi. Va però detto che è possibile ratealizzare gli importi oppure versare il dovuto entro il 31 Luglio con una piccola maggiorazione  dello o,4% .

RSS
Follow by Email
Pinterest
Pinterest
fb-share-icon
LinkedIn
LinkedIn
Share
Instagram
Telegram
WhatsApp
WhatsApp chat