Reddito di Emergenza, la domanda

Reddito di Emergenza 2021, come fare domanda

Dal 07 Aprile , il primo giorno utile per l’invio della domanda. Ecco tutto quello che serve  per ottenere il Reddito di emergenza.

Primo giorno utile

  • Il primo giorno utile per inviare la richiesta del REM ( Reddito di emergenza) è il 7 aprile 2021. Mentre la  procedura telematica da seguire per l’inoltro,  è disponibile all’interno del portale MyINPS. 

Invio della domanda

  • L’ invio dell’istanza è possibile fino al 30 aprile 2021. E ,gli aventi diritto, possono fare domanda, accedendo direttamente al sito INPS; o recandosi presso i Patronati

Piccolo vademecum

  • Di seguito una piccola guida che indica ; “passo  passo ” ; come si fa la domanda per il reddito di emergenza 2021.

L’accesso

  • Una volta entrati nel portale MyINPS,  digitate;  nella barra di ricerca in alto ; “reddito di emergenza”. Successivamente   accedete  all’applicativo dedicato all’inserimento della domanda.

Presentare la domanda

  • Dopo aver selezionato il  menu di sinistra , valorizzare il campo “GESTIONE DOMANDA”; nella tendina che si aprirà, cliccate su “Acquisizione”. A questo punto, la schermata,  evidenzierà  la data di presentazione della domanda di REM. Per procedere alla compilazione dovrete cliccare sul pulsante “continua”.

Si aprirà , quindi  una pagina in cui ci sará il modulo da compilare ;suddiviso in tre schede:

• “Dati richiedente e tutore”; corrispondente alla parte dell’anagrafica del tutore, qualora presente;  e ,del richiedente (QUADRO A del modulo);

• “Dichiarazione possesso requisiti e modalità di pagamento”; dove bisognerà valorizzare i campi riferiti a:

• autocertificazione del possesso dei requisiti;

• dichiarazione di eventuali componenti del nucleo in stato detentivo o istituti di lunga degenza;

• scelta del metodo di pagamento (QUADRO B del modulo);

• “Sottoscrizione dichiarazione” (QUADRO C del modulo).

Precisazioni

Per la compilazione della domanda è necessario inserire i dati in ogni singola scheda; spostandosi tra di esse con un click sui pulsanti “Precedente” / “Continua…”; che si trovano in alto a destra dello schermo.

Il pulsante “Salva in bozza”,poi,  consentirá di terminare in qualsiasi momento la compilazione della scheda ; e di salvarla in modalità “Bozza”. In questo modo la domanda del reddito di emergenza potrà essere oggetto di integrazioni o modifiche in un momento successivo.

Si specifica, inoltre,  che fin quando non sarà completata, la domanda non sarà oggetto di elaborazione per la verifica dei requisiti.

Cliccare sul pulsante “Esci”  invece, consente di interrompere l’operazione e tornare alla pagina principale.

Dati richiedente e tutore

In fase di compilazione del quadro A è necessario inserire i dati identificativi della domanda; ossia:

• Codice fiscale del richiedente;

• tipo di delega (solo per gli Enti intermediari);

Questi dati rimarranno visibili anche durante la compilazione degli altri quadri.

Se viene indicata la delega del tutore legale è necessario indicare , poi , i dati del tutore nella seconda parte della prima scheda.

Per richiedente, si intende il soggetto per cui viene presentata la domanda; mentre per tutore si intende l’eventuale tutore legale ,che presenta la domanda nell’interesse del soggetto impedito ; o in nome e per conto del soggetto incapace.

All’interno della scheda bisognerà inserire i seguenti dati:

• Le generalità anagrafiche del richiedente.
•  Si ricorda che:
il dichiarante, alla data di presentazione della domanda, in assenza di tutore deve avere compiuto i 18 anni di età ; se  ,invece, alla data di presentazione della domanda , il richiedente deve avere compiuto i 10 anni di età .

• I dati relativi alla cittadinanza ed alla residenza;

• la compilazione dei dati relativi ai recapiti per le comunicazioni, quali: domicilio;
      telefono cellulare;
      email.

Se indicherete l’indirizzo di domicilio  ; che va inserito solo se diverso dalla residenza; dovrete indicare anche il comune ed il cap rispettivi. È obbligatorio, comunque, indicare almeno uno dei due tra indirizzo email e numero di telefono cellulare.

Nella scheda, qualora presente,  dovrete inserire gli analoghi dati del tutore.

Sono evidenziati con l’asterisco (*) i campi obbligatori: la mancata compilazione di tale campi impedisce il passaggio alla scheda successiva.

Requisiti di legge e modalità di pagamento

Una volta cliccato su “continua”, il sistema verificherà che tutti i campi obbligatori siano stati compilati. In caso affermativo vi troverete nella seconda schermata, il quadro B.

In tale scheda saranno presenti i seguenti campi da valorizzare:

• Autocertificazione del possesso dei requisiti di legge. È obbligatoria la selezione.

• I dati relativi alla presenza o meno; all’interno del nucleo familiare; di componenti detenuti o in degenza presso strutture pubbliche. In caso di selezione è obbligatorio indicare il numero di componenti interessati dalla condizione descritta nel rispettivo check; differenziando tra maggiorenni e minorenni.

• Si ricorda, inoltre,  che per questa nuova domanda è stata inserita la nuovo check per gli ex percettori di NASpI e DisColl ; a cui è stata riconosciuta, con il Decreto Sostegni, la misura base del REM.

• La scelta della modalità di pagamento della misura. È obbligatoria la selezione della modalità di pagamento con l’inserimento, cliccando su “libretto postale” o “bonifico bancario/postale”, dell’IBAN.

Sottoscrizione  della dichiarazione

Una volta terminata la compilazione  della seconda scheda; se avrete valorizzato tutti i campi; passerete alla terza, il quadro C.

In tale scheda è obbligatorio selezionare l’unico check presente; che corrisponde alla sottoscrizione di dichiarazione della domanda.

Confermata l’operazione, l’applicazione effettua dei controlli sulla selezione dei check. Comparirà ,quindi, una finestra. Se selezionerete“OK” la domanda verrá acquisita dal sistema in modalità “Completata”.

Qualora la richiesta di salvataggio della domanda andrá a buon fine otterrete il messaggio sopra indicato.

Sará quindi possibile effettuare il download in formato pdf e/o excel dei dati inseriti per la domanda in questione. Il sistema fornisce, inoltre ,il protocollo identificativo associato  alla domanda .

Conclusioni

Infine ,si precisa che per accedere
al reddito di emergenza  relativo ai mesi di: marzo, aprile e maggio 2021; è necessario accedere al servizio , tramite :

• SPID, identità digitale;

• CIE, Carta d’Identità Elettronica;

• CNS, Carta Nazionale dei Servizi;

• Credenziali MyINPS (Codice Fiscale e PIN). Si ricorda che dal 1° ottobre 2020 non è più possibile ottenere nuovi PIN.

Leggi: Carte-di-credito-ancora-piu-comode-entro-fine-anno;

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