Olio EVO,  1 su 4 é  contraffatto

Olio EVO, l’allarme

Olio EVO

La scoperta

  • A seguito di un’indagine svolta sulla produzione,  la Guardia di Finanza scopre che 1 bottiglia su 4 é contraffatta.  La posizione di Coldireti

La notizia

  • Coldiretti denuncia le cifre impressionanti che derivano da un’indagine condotta  dalla Guardia di Finanza.

La scoperta

  • In particolare, le Fiamme Gialle,  hanno appurato che una bottiglia di olio extravergine d’oliva su quattro; che circola in Italia; è contraffatta.

La divulgazione

  • Per questi motivi, Coldiretti, ha divulgato questo dato alla stampa ; cosí da  mettere  in guardia i consumatori. Ma vediamo che cosa sta succedendo.

I numeri

  • Secondo le Fiamme Gialle, 2,3 milioni di litri di olio importato dall’estero sono irregolari. Coldiretti sottolinea come ogni italiano rischia di aver bevuto olio contraffatto , perché il numero di una bottiglia su quattro è oggettivamente impressionante. Difatti, nel 2021 , ben 540 milioni di kg sono arrivati dall’estero. 

La concorrenza

  • Coldiretti, tra l’altro,  sottolinea come questo sia un danno sia per i cittadini che per chi produce prodotti di qualità e si trova a dover subire una concorrenza sleale di prodotti scadenti e contraffatti che vengono dall’estero.

La difesa

  • Ne consegue, quindi, che il modo migliore per difendersi è quello di scegliere il made in Italy. 

La bottiglia

  • Tutto questo , peró, considerando che le bottiglie sono fatte in modo tale da ingannare. La maggior parte degli italiani , infatti,  acquista bottiglie di olio extravergine di oliva convinta di acquistare un prodotto italiano ma spesso non è così. Se sulle bottiglie c’è scritto “miscele di oli di oliva comunitari” Ecco che bisogna stare attenti. Oppure se c’è scritto “miscele di oli di oliva non comunitari” questo è un altro campanello d’allarme.
  • Il problema però è che queste scritte sono riportate sulla confezione proprio come prescrive la legge , ma sono così piccole e così nascoste ;in mezzo a tante altre diciture ;che la maggior parte dei consumatori non se ne accorge.

L’inganno

  • Basta poco infatti a mettere la dicitura in caratteri piccolissimi ;sul retro della confezione ; e collocata in giochi grafici che la rendano difficilmente visibile. Pertanto: la prossima volta che acquistiamo olio extravergine di oliva, osserviamo con attenzione la confezione;  e ;se nascosta da qualche parte dell’etichetta; troviamo una dicitura di questo genere; è meglio lasciar perdere.
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