Modello 730 / 2020 precompilato: una circolare dell’Agenzia delle Entrate chiarisce gli aspetti
Modello 730 / precompilato, l’Agenzia delle Entrate in aiuto ai contribuenti. Le istruzioni un una circolare
- Modello 730 precompilato 2020. L’Agenzia delle Entrate, nella circolare 9/E del 13 aprile 2020 , chiarisce tutti gli aspetti strettamente connessi all’obbligo di presentazione.
- L’emergenza sanitaria legata al coronavirus, gioco forza, ha fatto slittare numerose scadenze ed adempimenti fiscali. Ma nonostante questo il Governo é stato chiaro: i contribuenti psono tenuti alla dichiarazione dei redditi.
La circolare
- Per questo, Con circolare n. 9/E del 13 aprile 2020, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito alcuni aspetti essenziali; strettamente connessi all’assistenza fiscale. In particolare, il Fisco, rispondendo ai quesiti sulle scadenze della dichiarazione dei redditi precompilata; fornisce dei chiarimenti sulla trasmissione telematica dei documenti; e per l’autorizzazione all’accesso dei dati da parte di Caf e professionisti.
L’autorizzazione agli intermediari abilitati
- I contribuenti sono tenuti ad inviare, con modalità telematica; al Caf o al professionista di riferimento; copia di delega sottoscritta, per l’accesso alla propria dichiarazione dei redditi precompilata.
- Dovranno altresì inoltrare: copia della documentazione necessaria per gli adempimenti fiscali; unitamente alla copia del documento di identità.
- Ne consegue dunque , che Caf e i professionisti abilitati potranno gestire a distanza l’attività di assistenza fiscale; e di assistenza per la predisposizione del modello 730. A tal fine, gli intermediari abilitati, acquisiranno: la delega sottoscritta dal contribuente con modalità telematica; copia della documentazione a supporto della dichiarazione e copia del documento di identità.
E chi non ha gli strumenti informatici?
- Nel caso in cui il contribuente non avesse a disposizione gli strumenti informatici; che consentono di stampare o di scansionare le immagini delle deleghe sottoscritte; sarà consentito l’invio di una delega; anche non sottoscritta; previa autorizzazione in forma libera da parte del contribuente stesso.
- In ogni caso, visto che lo scopo é quello di agevolare gli adempimenti dei contribuenti; limitandone gli spostamenti; questi ultimi potranni trasmettere l’autorizzazione all’accesso alla dichiarazione precompilata 730/2020 con modalità alternativa. Potranno quindi, utilizzare; la posta elettronica, i sistemi di messaggistica istantanea; oppure depositare nel cloud del Caf o del professionista abilitato.
Requisiti dell’autorizzazione
- Ciò che conta è che l’autorizzazione; anche in forma libera; contenga le seguenti informazioni :
- codice fiscale e dati anagrafici del contribuente
- denominazione del Caf e dell’intermediario abilitato
- consenso all’accesso alla dichiarazione precompilata e al trattamento dei dati personali
- la sottoscrizione del contribuente.
- Una volta cessata la situazione di emergenza sanitaria da Coronavirus, il contribuente sarà tenuto a regolarizzare la procedura; con la normale consegna delle deleghe e della documentazione necessaria agli appositi Uffici dell’Agenzia delle Entrate
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