Latte e pesticidi, eccezioni
Latte
Il fatto
- Non é trascorso molto tempo da quando lo scandalo- pesticidi ha travolto diverse case produttrici. Adesso é il momento di fare il punto sulla situazione. Cerchiamo di capire chi si salva
Le analisi
- Le analisi fatte a suo tempo hanno evidenziato che diverse tipologie di questo alimento; fresco e a lunga conservazione; contenevano tracce di pesticidi e di antibiotici.
Perché
- Ma come fanno i pesticidi a finire nel latte? Niente di piú semplice: attraverso il mangime contaminato dato alle mucche. Gli antibiotici, invece, vengono usati per “tutelare” la salute degli animali da allevamento. Intensivo, soprattutto.
35 Marche
- Una famosa rivista per la tutela dei consumatori ha analizzato 56 marchi di questo prodotto; degli stessi solo 21 sono risultati sicuri. Negli altri 35 tipi di latte, infatti, erano state trovate tracce di sostanze chimiche. Anche se sempre nei limiti consentiti dalla Legge.
- Insomma, un bel campanello d’allarme. Soprattutto se pensiamo che il latte è un alimento consigliato ai bambini. Oltre che ad essere utile a tutti , in quanto ricco di calcio.
Rimedi
- Ultimamente, peró, sembra che le cose siano cambiate. Fortunatamente le autorità europee stanno emanando regolamenti sempre più stringenti. Inoltre, le aziende sono diventate più consapevoli dei rischi per la salute ; per questo motivo cercano di produrre il latte nella maniera più sana possibile.
Marche sicure
- Ció premesso , é il caso di sottolineare che: nonostante tutto esistono diversi marchi; che si trovano tra quelli che compriamo al supermercato ; cbe sono sicuri.
- Eccovi l’elenco:
- Granarolo Intero UTH;
- Selex alta qualità fresco;
- Sterilgarda Zymil alta digeribilità magro
- Arborea latte intero UTH
- Sterilgarda latte parzialmente scremato UTH;
- Parmalat Bontà e linea parzialmente scremato UTH