Guerra in Ucraina, addio globalizzazione?

La Guerra ha compromesso la globalizzazione?

Guerra Vs Globalizzazione

Il dubbio

  • La guerra della Russia all’Ucraina e le conseguenti sanzioni occidentali alla Russia,  potrebbero avere un impatto duraturo sulla globalizzazione. 

Cos’é?

  • La Globalizzazione  é un fenomeno dipeso dall’intensificazione degli scambi economico-commerciali e  degli investimenti internazionali.  Gli stessi ; nei decenni ; tra XX e XXI secolo, sono cresciuti sempre più rapidamente; con la conseguenza di una sempre maggiore interdipendenza delle economie nazionali;  che ha portato ; ad oggi ; anche ad interdipendenze sociali, culturali, politiche, tecnologiche e sanitarie.

La pandemia

  • La pandemia, di per sé,  ha giá messo in  evidenza l’incredibile fragilità della globalizzazione ;  adesso aggravata dalla guerra in Ucraina. In questo momento, difatti , tutte le Nazioni stanno avvertendo  disperatamente la necessità  di rendersi sempre più “indipendenti” in diversi serrori:  pertanto, che si tratti di energia, tecnologia  o di altre risorse, il commercio sta subendo un calo verticale.

I passaggi

  • Dopo il 2020 ; l’economia globale;  che a causa della pandemia aveva subito un calo degli scambi  del 18, 5% , rispetto agli anni precedenti; aveva iniziato a riprendersi;  per poi essere nuovamente colpita da una guerra che potrebbe scuotere gli equilibri di potere economico.

Previsioni

  • Qualche esperto pensa che stiamo assistendo all’inizio della fine della globalizzazione. Secondo questi ultimi, infatti, il disaccoppiamento della Russia dall’economia globale ; determinato; dall’ assalto all’Ucraina , ha indotto Governi e aziende ad esaminare la propria dipendenza da altre nazioni. Ne potrebbero derivare , quindi , nuove tendenze spinta per tornare all’approvvigionamento di merci e materie prime localizzato.
  • Pertanto,   con alto grado di probabilitá;  i vari Paesi ; nel tempo; potrebbero dare  prevalenza   alle forniture sicure; a discapito delle fonti più economiche, più semplici e più ecologiche.

Il punto

  • A parte petrolio e gas,  la Russia è uno dei maggiori fornitori mondiali di metalli. Per questo motivo;  attualmente, i  Governi e le grandi società che hanno imposto sanzioni alla Russia , si stanno  affrettando per ottenere forniture alternative. Le forniture , infatti, si stanno restringendo; con conseguenti forti oscillazioni di  prezzi e costi ; che vanno a trasferiti ai consumatori.

Conseguenze

  • Se la tendenza è la de-globalizzazione, quali saranno le sue conseguenze ? Se la ricerca del costo minore a livello globale acquisterá sempre meno importanza, allora si potrá assistere ad una spinta all’aumento dei prezzi , senza  aumento dei redditi . Con un conseguente impoverimento generale.
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