Green pass , come , dove e quando
Da oggi é obbligatorio il Green pass. Vediamo insieme quali sono gli obblighi, le sanzioni ed i controlli .
Obbligatorio
- Il Green pass é diventato un documento indispensabile . Il decreto del 21 settembre , infatti , ne ha esteso l’obbligo per l’accesso a tutti luoghi di lavoro ; sia nel settore pubblico che nel privato ; fino al 31 dicembre ; termine dello stato d’emergenza. E adesso come si regaleranno lavoratori e datori di lavoro?
Schema
Ecco un piccolo decalogo
- – Negli Uffici Pubblici : L’obbligo vale per il personale dipendente ; ma anche per tutti coloro che accedono alle pubbliche amministrazioni occasionalmente , per svolgere attività lavorativa, di formazione o di volontariato. Vale quindi per; i servizi di pulizia, ristorazione, manutenzione e rifornimento dei distributori automatici, i consulenti, i corrieri, visitatori a qualunque titolo e autorità politiche. L’unica categoria esclusa è quella degli utenti dei servizi e coloro che sono esentati dalla vaccinazione con un certificato medico.
Smart Working
- Chi lavora sempre in smart working non è tenuto ad avere il Green pass ; ma il lavoro agile non può essere utilizzato per eludere l’obbligo. Questo vale in particolare per i dipendenti pubblici; che progressivamente torneranno in presenza: nelle Faq pubblicate sul sito del ministero della Pubblica Amministrazione è specificato che “se al lavoratore non è consentito rendere la prestazione di lavoro per mancato possesso del Green pass, è inibito anche il lavoro agile”.
PENALIZZAZIONI E SANZIONI
- Chi non ha il pass deve essere allontanato ; ed ogni giorno di mancato servizio è considerato assenza ingiustificata. Lo stipendio viene sospeso fin dal primo giorno di assenza ; ma in nessun caso si può essere licenziati.
- Nel periodo d’assenza, inoltre, non maturano né contributi né ferie. Chi è senza il pass sul posto di lavoro rischia una sanzione da 600 a 1.500 euro ; mentre il datore di lavoro che non controlla incorre in una sanzione da 400 a mille euro.
Magistrati e Avvocati
- Il personale amministrativo e i magistrati ; per l’accesso agli uffici giudiziari; devono esibire il certificato. L’obbligo non si estende ad : avvocati, consulenti, periti e altri ausiliari del magistrato , estranei all’amministrazione, testimoni e parti del processo.
I controlli
- Nel settore pubblico ciascuna amministrazione è autonoma nell’organizzarli e, qualora non fosse possibile controllare tutti, le verifiche a campione devono essere svolte “in misura non inferiore al 20% del personale presente in servizio e con un criterio di rotazione”.
Nel Privato
- Anche in questo caso, l’obbligo vale per i dipendenti e per chi entra in azienda sulla base di contratti esterni. Le verifiche spettano ai datori di lavoro . Chi non é in possesso del certificato é considerato assente ingiustificato. E , di conseguenza, gli viene bloccato lo stipendio senza che peró sia sospeso dal lavoro. Anche il titolare dell’azienda è tenuto ad avere il Green pass ; e la verifica verrà effettuata dal soggetto individuato per i controlli all’interno dell’azienda.
I Controlli
- controlli potranno essere effettuati con l’app VerificaC19 ; oppure con i software messi a disposizione . Le verifiche dovranno essere fatte dal datore di lavoro ogni giorno; possibilmente al momento dell’accesso ; anche attraverso il sistema dei tornelli; a tappeto o a campione.
LA VERIFICA ANTICIPATA
- I datori di lavoro ; sia pubblici che privati; potranno chiedere in anticipo la verifica del pass ; in base alle esigenze organizzative ; ad esempio per le attività su turni. Sino ad un limite di 48 ore di anticipo .
IDRAULICI, BADANTI E TASSISTI
- I clienti che ricevano in casa un idraulico o un elettricista non sono tenuti al controllo; in quanto non sono datori di lavoro ma stanno acquistando servizi. Comunque é loro facoltà chiedere il pass. Al contrario, il datore di lavoro di colf o badanti è tenuto a verificare che la dipendente abbia il pass. I clienti non sono tenuti a verificare il pass di tassisti o conducenti di Ncc.
Gli esenti
- L’obbligo non si applica a chi ; per condizione medica; non può vaccinarsi. Per il personale della P.a. esente dalla campagna vaccinale il controllo sarà effettuato con un QR code ; che il governo sta predisponendo ; nel frattempo non potrà essere soggetto ad alcun controllo.
L’attestazione
- Il certificato verde attesta che il titolare ha fatto almeno una dose di vaccino; é risultato negativo ad un tampone molecolare effettuato nelle 72 ore antecedenti ; o ,rapido, nelle 48 ore precedenti ; oppure di essere guariti dal Covid nei sei mesi precedenti.