Fine mese e Reddito di Cittadinanza: la ricarica della card
Fine mese. Poste Italiane ricarica il Reddito di Cittadinanza. I particolari
- Fine mese. Poste Italiane Ricarica la card per il Reddito di cittadinanza. In particolare l’INPS, ogni mese manda i flussi alle Poste. Le quali, a sua volta , li riversano sulle carte, nel giro di qualche ora. Per quanto riguarda le nuove attivazioni, in particolare, a chi ha fatto domanda entro il 31 dicembre, accadrà questo. Dal 15 gennaio in poi, se ha i requisiti per ricevere il sussidio, verrà convocato negli uffici postali a ritirare la card già caricata. Tra l’altro, i beneficiari del sussidio, devono presentare obbligatoriamente il loro Isee entro il 31 gennaio per evitare la sospesione della card.
Quando arriva la ricarica?
- Sapere quando arriverà la mensilità del sussidio è una informazione utile anche per evitare di lasciare sulla carta troppi soldi non spesi.
- Il beneficio, come spiega il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, deve essere utilizzato entro il mese successivo a quello di erogazione. Difatti, l’INPS, sottrae l’importo non speso o non prelevato, nella mensilità successiva; nei limiti del 20% del beneficio erogato.
- Fanno eccezione gli importi ricevuti a titolo di arretrati. È prevista anche , la decurtazione degli importi non spesi o non prelevati nei sei mesi precedenti; ad eccezione di una mensilità.
Gli acquisti
- La carta, consente di effettuare prelievi di contante entro un limite mensile di 100 euro. Questo a partire dai nuclei familiari composti da un singolo individuo; incrementati ovviamente, in base al numero dei componenti del nucleo .
- La card, permette, inoltre, di effettuare un bonifico mensile Sepa/Postagiro in Ufficio Postale ;pagare la rata dell’affitto in favore del locatore , o la rata del mutuo all’intermediario che ha concesso il mutuo. La carta, consente anche l’acquisto di ogni genere di beni di consumo e servizi ad eccezione di alcune specifiche categorie.
Gli esclusi
- È vietato l’utilizzo del beneficio per giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità; nonché per l’acquisto dei seguenti beni e servizi: l’acquisto, il noleggio ed il leasing di navi e imbarcazioni da diporto; nonché servizi portuali armi, materiale pornografico e beni e servizi per adulti; servizi finanziari e creditizi di trasferimento di denaro; prestazioni assicurative; articoli di gioielleria; di pellicceria; acquisti presso gallerie d’arte e affini; ed in club privati.
- La carta del reddito in ogni caso, non può essere utilizzata in negozi che vendono prevalentemente o significativamente beni e servizi non acquistabili; anche per l’eventuale acquisto di altri oggetti. È inoltre vietato l’utilizzo della Carta Rdc all’estero e per gli acquisti on-line o mediante servizi di direct-marketing.
Leggi: Inps;
