Caterina di Jacopo Benincasa, Dottore della Chiesa
Caterina da Siena: religiosa, teologa, filosofa e mistica
- Caterina di Jacopo Benincasa, nasce a Siena il 25 Marzo 1347. Muore a Roma il 29 Aprile 1380.
- Ventiquattresima di 25 figli, ha una sorella gemella; che scompare qualche mese dopo la nascita.
- La Santa, a 12 anni, si vota al Signore: consacrandoGli la sua verginità; e rifiutando, per questo, ogni proposta di matrimonio.
- I genitori, quindi, vagliatene a fondo le intenzioni , approvano la scelta di Caterina .
Un amore folle
- L’amore per Gesú dunque , le fa desiderare di entrare nell’ Ordine delle Mantellate di Siena; conosciute come Terziarie Domenicane. Le mantellate, peró, nonostante l’insistenza della ragazzina e della madre , dapprima rifiutano la richiesta. Difatti, sono solite accogliere vedove e donne anziane.
- La Giovane ne soffre molto; tanto da ammalarsi di una malattia, che le ricopre il viso di pustole e rende il suo volto piú vecchio.
- Allora le suore, viste le disperate condizioni di salute della ragazza, cambiano idea ed accolgono la giovinetta.
- Prodigiosamente, le condizioni di salute di Caterina migliorano e la ragazzina guarisce. Ha 16 anni
Una vita dedicata
- Da quel momento, quindi, la ragazza si spende nella preghiera; assistendo con amore malati e bisognosi. Prodigandosi nel distendere i rapporti tra famiglie Senesi e Fiorentine. E tra queste e la Santa Sede.
- Le mantellate le insegnano a leggere e a scrivere. E Caterina utilizza le sue conoscenze , accogliendo fratelli e sorelle nella fede; e dettando agli stessi circa 300 lettere riguardo la vita ed i dogmi della fede. Inoltre, i confratelli, raccolgono le orazioni di Caterina in una Antologia. Tra l’altro, la Santa , detta il Dialogo della Divina Provvidenza in volgare, che la mistica considera suo testamento spirituale. E che , oggi , é ritenuto uno dei capolavori della mistica spirituale e della prosa italiana.
Una mistica
- Santa Caterina é una mistica. Il suo confessore, Raimondo di Capua, raccoglie i racconti delle sue visioni; le quali iniziano a 6 anni. Secondo queste confessioni, durante la notte di Carnevale, le appaiono: Cristo, la Vergine ed una folla di Santi. Gesú, le dona un anello, visibile solo a lei; sposandola appunto misticamente. Ritirata in preghiera ,nell’Ordine delle mantellate, ha continui colloqui familiari con Cristo, suo sposo. E frequenti estasi.
- Nel 1375 riceve le stimmate ; anche queste visibili solo a lei; almeno sin poco prima di morire, quando si rendono visibili a chi le assiste nel trapasso.
Il miracolo portentoso
- La Santa mistica, donna di eccezionale sapienza e ricchezza intellettuale, é patrona d’Italia e compatrona d’Europa. Oltre che protettrice delle infermiere.
- Il suo miracolo piú eclatante in vita, lo compie nel 1374. Intercendo presso Dio, per la salvezza dalla peste del paese di Varazze.
Leggi: L’Ora-di-religione;
Buongiorno Avvocato, innanzitutto buon onomastico a Lei. La festa di Santa Caterina ci ricorda il fondamentale ruolo delle donne nella Chiesa. In questo momento storico è ancora più importante questa festa dato che, come da Lei ricordato nell’articolo, Santa Caterina è protettrice delle infermiere.
Buona giornata e buon onomastico
Giorno. Grazie mille per il commento e per gli auguri 🙂