Batosta a bollette Fastweb

Batosta per Fastweb

Batosta

La decisione

  • La Corte di Cassazione rigetta il ricorso di Fastweb contro la sentenza del Consiglio di Stato. Si conferma il no alla Bolletta ogni 28 giorni. Per le Compagnie telefoniche una bella batosta!

Il Caso

  • Il 23 Giugno 2017,  l’Autorità per la Garanzia nelle Comunicazioni,  aveva imposto a diverse compagnie telefoniche; tra cui Fastweb;  di ritornare al rinnovo mensile dei servizi; oItre a condannarle al pagamento di una multa di 1,6 miliardi di euro.

Precedenti

  • Successivamente i Giudici  ; con diverse sentenze;  confermavano la multa elevata   da  Agcom. Tutto  questo perché;  effettivamente; gli operatori non avevano  rispettato le norme sulla cadenza mensile del rinnovo delle offerte fisso-mobile.  Le sanzioni colpivano : Fastweb, Tim, Wind 3 e Vodafone.

La pronuncia

  • Secondo la Corte, dunque, “Il Giudice Amministrativo si è attenuto al compito interpretativo che gli è proprio”. Pertanto; si legge;  non si ravvisa “alcun radicale stravolgimento delle norme di riferimento tali da ridondare in denegata giustizia”.

La Conferma

  • La Corte di Cassazione a Sezione Unite, quindi,  conferma la legittimità dell’intervento di Agcom contro l’aumento tariffario dell’8,6%;  considerato “pregiudizievole per l’utenza”; perché ottenuto con la riduzione a 4 settimane del periodo di fatturazione delle offerte.
  • Nel merito precisa poi,  che ” L’esercizio; da parte dell’Agcom ; dei propri poteri regolatori” opera “su un piano diverso e ‘parallelo’ rispetto alla tutela civilistica apprestata dal codice civile e dal codice del consumo; cui si aggiunge, senza escluderle”.

Il Codacons

  • Battaglia vinta per i consumatori .
  • Per il presidente del Codacons ;Carlo Rienzi; si tratta di “un’importante vittoria per il Codacons e per tutti gli utenti italiani della telefonia”. Adesso Fastweb;  per effetto della decisione della Cassazione dovrà anche risarcire l’associazione con; 10.200 euro”.

L’Unione Consumatori

  • Per l’Unione Consumatori  “si tratta dell’ennesima vittoria contro le compagnie telefoniche;  che continuano a cercare cavilli legali inutili e pretestuosi ; per arrampicarsi sugli specchi, pur di poter fare i loro comodi ; in barba a quanto hanno deciso le Authority”.

Risarcimento

  • Il Presidente dell’Unione Consumatori ( Massimiliano Dona) infine  sottolinea  che ;  ad oggi ; nessuna compagnia telefonica  ha restituito il maltolto ai consumatori; evidenziando come questo svuoti i poteri delle authority.
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