Poste Italiane ed i tassi di interesse negativi

Poste Italiane costretta a ripiegare sui conti dei clienti

Poste Italiane  corre ai ripari per pareggiare i conti.   Proviamo a  capire insieme  cosa succede.


La Banca Centrale Europea

  • La  Banca Centrale Europea ( BCE)  ; circa 7 anni fa ; decideva di portare sotto lo zero la remunerazione sui depositi. Con la conseguenza  che ;  a partire da quella data ;  le banche e , quindi, Poste Italiane,  avrebbero dovuto fare i conti con i tassi di interesse negativi.

Qualche tempo prima

  • Prima  della decisione della BCE ; i clienti di banche  e  Poste Italiane ;  avevano un vantaggio : anche se tenevano ferme le somme  versate sul loro conto corrente;  riuscivano lo stesso  a spuntare qualche interesse  .
  • Gli istituti di credito ; di fatto;  riconoscevano ai clienti qualche soldino per la liquidità che gli stessi utilizzavano a proprio vantaggio. Pertanto ; tutte le persone che avevano qualche soldo da parte ; erano incentivate  a  depositarlo subito in banca.

Adesso

  • Oggi la realtà è molto cambiata ; anzi diciamo pure  che si è stravolta.  Gli istituti di credito, infatti, sembrano quasi punire chi ha troppi soldi fermi sul conto corrente. In particolare;
  • con l’arrivo dei tassi negativi ; diverse banche;  hanno adottato misure finalizzate a trasferire sui clienti questi costi.
  • Questo,  perché , i tassi di interesse sono schiacciati su livelli cosí bassi, che ; in alcuni casi ; la banca ; gestendo una liquidità che supera  determinate cifre;  ci rimette dei soldi.

Poste Italiane

  • Considerando la decisione della BCE ; anche
  • Poste Italiane;  al pari di altre banche;  ha deciso di f ar gravare sulla propria clientela il costo dei tassi di interesse negativi.
  • Fortunamente , la misura colpirà solo alcuni clienti;  visto che sarà applicata ad una tipologia ben precisa.
  • L’applicazione dei tassi negativi  , infatti, riguarderà i conti correnti con saldi giornalieri al di sopra dei 5 milioni di euro.
  • Come si può facilmente intuire da questa cifra ; la maggioranza della clientela non sarà interessata da questo provvedimento ;   che , invece, colpirà solo la clientela corporate.

La lettera

  • La misura di Poste Italiane viene  applicata dallo scorso 15 settembre 2021 .
  • L’ Azienda stessa lo ha comunicato ai clienti interessati con una lettera.  Nella specie, la missiva , chiarisce che il tasso di interesse non sarà più calcolato in maniera fissa;  ma risulterà pari al tasso di interesse medio di riferimento delle operazioni a brevissima scadenza svolte sul mercato interbancario europeo.
  • In pratica, il tasso  applicato sarà l’Eonia ;  che in questi giorni oscilla intorno a -0,5% .
  • Poste Italiane, nella notifica inviata alla clientela interessata dal provvedimento dei tassi negativi ;  spiega: “l’andamento dei tassi di interesse registrati negli ultimi anni ; ha determinato un persistente squilibrio tra : i costi sostenuti dal Bancoposta per la gestione dei conti e i ricavi associati all’impiego delle giacenze”.
  • La misura adottata da Poste Italiane ; di applicare un costo per le giacenze giornaliere superiori a 5 milioni di euro ;  risponde :da una parte alla necessità di ridurre i suoi costi e , dall’altra,  di incentivare a movimentare la liquidità parcheggiata sui conti corrente.” 
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