L’Italia e gli italiani:andiamo ancora d’accordo tra di noi?

L’Italia e gli italiani:Paese civile o terra di missione?

l’Europa ritiene l’Italia un Paese sensibile.Ma noi italiani siamo caritatevoli solo con lo straniero? O anche tra italiani?

  • Il panorama– cari lettori,Buon Giorno.E Buona Domenica.Oggi, ne sono sicura,griderete:”E’ alla polemica!”.Invece no, ragazzi.Potete rilassarvi.Specie chi è sotto l’ombrellone.Non vorrei che corresse a lanciarsi in acqua per la noia.Sia mai! In ogni caso,questa è la mia premessa. Non abbiamo bisogno di ricordarci quanto l’Italia è accogliente con lo straniero. D’altronde le news, ci inondano di esempi.Lo sperimentiamo ogni giorno.
  • Che esempio! Inoltre c’è sempre qualcuno che fa battaglia per lo straniero. Questo infatti, è un principio radicato in ogni cattolico.Più in particolare:stranieri,orfani e vedove, sono il centro della carità cristiana. E a dire il vero, vedo tanti prodigarsi per queste persone. In ogni caso anche la legge viene applicata con scrupolo ed attenzione alla Costituzione. Una carta completa anche a distanza di decenni dalla sua creazione.Che tiene infatti in considerazione anche il principio dell’egueglianza (art.3 cost.).Un cardine caro anche allo Stato laico ovvviamente. Quindi,in teoria, tutti bandiamo ogni forma di discriminazione.
  • Ed il prossimo? Certo sin qui, ho descritto situazioni degne di pregio.Però, dopo le lodi,andiamo al” però”.Comunque non impallidite ora. Su! Ricordo a me stessa,il comandamento dei comandamenti. Il non plus ultra. Ovverosia: Gesù, in quel tempo, disse :” Ama il prossimo tuo come te stesso”.Rileggiamo.Ama-il-prossimo-tuo-come-te-stesso.Mia nonna,in calabrese, dice:” Comu non vo’ a tia, non fari a atri”. Cioè: ” Come non vuoi a te, non fare ad altri”
  • Ma chi è il prossimo? -Belle parole, vero? Ma noi riusciamo ad individuare il prossimo? o Meglio : il prossimo sono solo gli stranieri? E i vicini? Gli italiani che incontriamo ogni giorno? Sono prossimo? Riconosciamo le nostre reciproche povertà? Siamo in grado di regalare un sorriso ad occhi tristi?

In che mondo viviamo?

  • I falsi ricchi– ci occupiamo solo di chi sta male economicamente? Guardiamo mai agli apparenti ricchi? Riusciamo ad andare oltre e cogliere il male di vivere?Certo lo Stato di Diritto interviene.Però considerate che lo Stato non sono solo le istituzioni.Lo Stato è fatto anche di persone.E Quelle persone siamo noi.
  • Personalmente– ho avuto la fortuna di incontrare diverse realtà.Per questo posso dirvi che il male di vivere non è una cosa da ricchi o poveri. Riguarda tutti.E mi dispiace dirlo. Tra noi italiani usiamo spesso un cuore di pietra.
  • Il prossimo– No, ragazzi.Mi dispiace. Ma il prossimo non riusciamo proprio ad individuarlo tra di noi.
  • La logica del far male- Anzi vi dirò di più. Non solo non scorgiamo il prossimo: nel vicino. Ma nel vicino andiamo a cercare: il capro espiatorio verso cui sfogare le nostre frustrazioni.
  • Così non va– No,così non va! Abbiamo perso il concetto di essere umani tra di noi italiani. E questa è una vergogna!Per questo, mi permetto di essere d’accordo con chi dice che l’Italia è terra di missione.Quindi non un popolo di missionari. Per questo ritengo che non c’è legge che possa essere d’aiuto.Se prima di tutto non usiamo il cuore. Già quel cuore che usiamo con lo straniero.Ma non tra noi.Ecco, perchè infatti i tribunali,sono pieni di parecchie cause che potevano evitarsi.
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2 Risposte a “L’Italia e gli italiani:andiamo ancora d’accordo tra di noi?”

  1. Gentilissima Avvocato, buonasera e buona Domenica (trascorsa) a Lei. Davvero molto coinvolgente questo argomento da Lei trattato con molta passione. Purtroppo si commette spesso l’errore di vedere il prossimo come distante, lontano da noi. Come possiamo amare l’altro se prima non amiamo noi stessi? Infatti, carissima Avvocato, Gesù diceva “ama il prossimo tuo COME te stesso”. La chiave sta proprio nel COME: ne’ meno (quindi egoismo) ne tantomeno di più (eccessivo altruismo). Quindi, per non correre il rischio di essere pesante, dobbiamo essere prima di tutto uniti tra noi, eliminare le invidie dentro casa nostra, e poi potremo essere degni di accogliere il prossimo.
    Ps: complimenti alla Sua cara Nonna per la massima!!!!
    A presto Avvocato, è complimenti di cuore

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